Compagni
Ora mai siamo ad un uso offensivo della politica nei
confronti del popolo, non passa giorno che un destrorso, un sinistroso o un
centrista non sia arrestato o indagato, siamo ad accuse che per la maggioranza
della gente onesta sarebbero onte indelebili e invece loro appaiono, scompaiono
e riappaiono così come un sole nero fra le nuvole, qualche giorno fa ho sentito
anche delle dichiarazioni fatte dalla Polverini, ma che paese siamo?
Ve lo dico io che paese siamo: siamo un paese dove si
sventola una manovra che rilancerà le aziende e poi invece alle aziende si fa pagare
il taglio dell’IMU, siamo un paese dove Lapo Elkan può darci dritte di come
fare impresa con dignità e senza familismo, siamo un paese dove a suicidarsi
non sono ladri o corruttori presi dal
rimorso, ma dove si impiccano imprenditori onesti, donne violentate e
dimenticate o dove si tolgono la vita i considerati diversi, diversi da chi e
da cosa poi, me lo spiegheranno, siamo il paese dove posizioni vere le prende
il Papa, posizioni sul lavoro e la dignità, siamo il paese che odia comunismo e
statalismo, ma anzi che stanziare fondi per rilanciare politiche industriali o culturali
li stanzia per la cassa integrazione ad oltranza oppure il reddito di
cittadinanza, è come continuare a portare bottigliette di Levissima hai paesi
assetati e non dirgli come si fa un pozzo. La Francia “declassata ieri” produce più fatturato con la cultura che con l’industria
automobilistica, qualcuno di voi (popolo o politica) ci ha mai fatto un
pensiero?
Qualcuno pensa sinceramente o seriamente al futuro dei suoi figli? siamo ancora tutti concentrati sul nostro orticello e non ci accorgiamo che fra poco tempo chi non ha più assolutamente nulla ucciderà chi ha un poco più di lui, chi ha un pochetto ucciderà e via dicendo.
Siamo il paese dove Finmeccanica (augusta) sta vendendo elicotteri da guerra ad un paese in guerra e la legge e la costituzione lo vietano ma come dice Francesco la Dea mazzetta avrà sicuramente benedetto qualche testa.
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