sabato 25 dicembre 2010

PD... EVOLUTION


Caro Partito Democratico
Tutte le volte che leggo gli interventi di Debora Serracchiani mi si apre uno
spiraglio di speranza, speranza che qualcosa nel PD possa evolvere, speranza
che comunque viene subito annebbiata dalla notizia sucessiva che parla di un
Calderoli salvato dalla sfiducia anche da tanti assenti dello stesso PD, fatta
la mia critica passo alla riflessione che mi porta a Susanna Camusso eletta
segretario generale del sindacato più importante in Italia, la Cgil è
considerata spesso un vecchio dinosauro e sinceramente anche io tante volte lò
pensato, non per astio essendo un piccolo imprenditore, ma perchè guardo da che
parte và il mondo e sopra tutto l' Europa, comunque questo vecchio Godzilla ha
avuto lo scatto che al PD ancora manca, dare alle donne un ruolo in prima fila,
dare alle donne un ruolo primario è aprire una finestra sul futuro ,
dimostrerebbe la comprensione di ciò che la vita ci dimostra, la gestione
economicofamiliare è spessissimo della donna, in una azienda dove un magazzino
è gestito da una donna gli errori sono al minimo e l'organizzazione al massimo,
se poi la donna è l'imprenditore "son cazzi" gli imperi e i reami li pilotavano
(anche se all'ombra)seempre loro, le donne, gli ospedali senza donne si
fermerebbero ecc ecc. La Serracchiani non cè dubbio che sia giovane (sembra
che sia anche questo un problema), ma per favore durante queste feste
Natalizie, pensate alle "nostre" donne, dimostriamo anche che ci sono altri
modi di porgere il pensiero a queste pariabitanti terrestri, pensateci.

BUONE FESTE


Cari Compagni
Questo è stato un 2010 (questo, come se ce ne fosse o fossero altri) indimenticabile nel male, ma fortunatamente anche pieno di insegnamenti, ad esempio da un mesetto ho ripreso in mano i “resti” della mia azienda, ho capito che io non sarò mai un miliardario, per il semplice motivo che non ne sono capace, ho capito (purtroppo) il senso della frase: mors tua vita mea, ho capito che la salute è al primo posto, visto che ora mi tocca l’interferone e sono a pezzi, ma da giovane ho voluto stradivertirmi e lò anche fattto, ma anche quì ho capito che cosa dovrò tentar di insegnare a mio figlio, con il senso della dignità, il rispetto, l’umiltà e l’onestà, dovrò fargli capire dove sono i limiti.
Bè, passo e chiudo, con un solo augurio tutti: Buona fortuna e non smettiamo di guardare avanti con fiducia.

domenica 19 dicembre 2010

MANIFESTARE


Cari compagni, ho letto la lettera di Saviano ai manifestanti e ho letto la lettera della
scrittrice Bonvicini su l'Unità. Ora io vorrei presentare il terzo polo,
sassi
e pugni anno sempre accompagnato le manifestazioni, mio nonno oggi avrebbe
86/87 anni e se una settantina di anni fà non si fosse azzuffato picchiato
con
i celerini mandati dai padroni nei campi, oggi non lo sò se potrei
scrivevrvi
ciò che penso liberamente, la vera violenza in questo preciso momento della
storia è un altra, è non essere ascoltati sempre e comunque, puoi sfilare
gettando petali di rosa o incrociando i manganelli, ma chi detiene il potere
non ti vede, non ti considera, manda il suo esercito di urlatori a inveire e
insultare attraverso più tubi catodici possibili,cosi che il tutto, cioè le
diverse opinioni alla fine si trasformano in mera violenza.
I celerini, le forze dell'ordine ecc che poveretti come è stato detto, erano
lì a prender botte per 1600 euro al mese, facevano solo il loro lavoro,
lavoro
sicuro, i manifestanti erano lì a prendere botte a gratis, chi senza più una
casa (Aquilani), chi senza un lavoro e chi terorizzato perchè non vede il
futuro suo e della sua familia, era lì in strada perchè il suo governo
anziche
ascoltare aveva chiuso camera e senato, usando il nostro tempo per la loro
compravendita di voti alla fiducia, erano li a prenderle gratuitamente
perchè
sono stanchi di non arrivare a fine mese e sentire tutti i giorni che un
ministro della repubblica è accusato,inquisito, indagato, querelato perchè
usa
la sua posizione per scopi personali.
In somma io credo proprio sinceramente che oggi in Italia, gli attacchi alla
libertà e alla costituzione non siano gli scambi di manganellate e
sanpietrini,
ma sia un altro genere di scambio, e cioè: la sicurezza di tutta la
popolazione
in cambio di potere e danaro.

sabato 9 ottobre 2010

EMMA E I PORRI


Cari compagni

oggi ho dovuto comperare “il Giornale”, sì “ho dovuto”, visto il titolo che troneggiava in prima pagina, perché a me che gli industriali del mio Paese vengano guidati da personaggi con macchie e con sospetti (a volte certezze) non va giù. Non mi è mai andata a genio Emma Marcegaglia, anche se ha detto all’associazione di cui è a capo di esonerare (giustamente) quegli imprenditori che pagano il pizzo. Ma non ha mai fatto cenno a quelli, decisamente piu numerosi e piu dannosi, che pagano o prendono tangenti, quelli che evadono o aiutano ad evadere il fisco oppure quelli che per tagliare i costi, fanno in modo che si tingano le mozzarelle di blu e avvelenano tutto.

Detto questo passiamo al mio euro e venti buttato al vento, visto che di novità Sallusti, Porro e Feltri non ne avevano, o perlomeno non ne hanno pubblicate. Hanno fatto due pagine di copia incolla con articoli che ho anche io sulla mia scrivania.
A questo punto ci sono due possibilità:non sono capaci di fare inchieste e avrebbero martellato la Marcegaglia usando il lavoro di altri, oppure hanno avuto paura e cancellato tutti i file pieni di robaccia che avevano confezionato.

Mi dica lei, a noi rimangono solo i bocconi amari da ingoiare e cioè che abbiamo dei giornalisti che usano il loro lavoro a comando, dei dirigenti con alte cariche che usano il loro potere a macchia di leopardo e infine che abbiamo ambasciatori, ministri, forze dell’ordine, agenti segreti, prostitute, trans, spacciatori, tossici ecc ecc, tutti pronti a sparlare di chicchesia per un tozzo di pane o meglio un posto al sole.

Che tristezza e pensare che vedo tante persone portare avanti il loro lavoro con sudore e onestà, ma sopra o davanti a loro c’è sempre un confine invalicabile.

Rudi Toselli

sabato 25 settembre 2010

IO LA VEDO COSI'


Cari compagni
come ho già piu volte detto, sono genitore da otto anni, il giorno che è
nato
mio figlio mi sono reso conto di come avrei dovuto cambiare il mio modo di
vivere (già lo avevo cambiato tanto) ma era ancora insufficente, troppo
personalismo e soprattutto la regola di pensare a se stessi come primo
comandamento era da dimenticare. Non è vero come sento tante volte dire che
avere un figlio ti cambia radicalmente la vita, molte mie passioni le ho
mantenute e tante mie idee anche, anzi, si sono rafforzate è vero però che
da
quel momento sei responsabile di un altra vita, un piccolo essere, un futuro
uomo diventerà la copia di chi sei tù dentro, puoi donargli pregi e
difetti,
puoi insegnargli a rubare o a sudare a rispettare o calpestare, in somma
qualcuno seguirà le tue orme, i tuoi esempi e tutto il resto.
Ecco sopra spiegato come (in senso figurato) vedo io una donna o uomo
"qualunque" il giorno dopo che centinaia di miliaia di altri uomini e donne
lo
anno eletto per guidarli e per governarli, un esempio da seguire, "un padre,
una madre" che combattono per l'educazione ed il sostentamento dei propri
figli, che lavorano al meglio possibile per mantenerli in una vita
dignitosa.
Ora non voglio stare a prolungarmi con le nefandezze , i pessimi
comportamenti
o esempi che i nostri "genitori" ci stanno mostrando, lo fanno già


i pochi bravi giornalisti tutti i giorn, ma vorrei
solo dire che se io padre dessi questi esempi a mio figlio, sarei un
delinquente e dopo un mese avrei,giustamente, polizia e assistenti sociali
che
mi sfondano la porta di casa, se per qualche oscuro motivo invece nessuno
venisse a fermarmi (come stà succedendo nella nostra famiglia immaginaria)
mi
ritroverei con in casa un altro delinquente che ha sua volta genererà un
delinquente peggiore e tutto si ripeterebbe all'infinito solo peggiorando.
Fortuna che proprio ora per tv E.Scalfari mi ha dato un idea, sennò non
avrei
saputo come concludere questa mia: Io non ce lò con Berlusconi (e tutta
questa
politica corrotta e innutile), ma ce lò con tutti quelli che continuano a
sostenerlo e sostenerla senza far nulla, anzi, dando il proprio consenso.

Rudi Toselli

sabato 18 settembre 2010

FORSE ERA MEGLIO L'AFRICA


proprio non ce la facciamo, settantacinque parlamentari firmano un documento che è a parer mio una scissione bella e buona, Veltroni e i veltroniani dicono che non è un attacco, dicono che chi parla di tradimento, mente sapendo di mentire e Bersani rilascia un mi va bene che sa tanto di delusione e sconfitta.
Io Veltroni lo ho votato alle primarie, lo ho seguito con interesse nei primi passi del PD e ho apprezzato il suo comportamento quando accortosi della fila di sconfitte collezionate ha dato le dimissioni, ma ieri dopo il documento mi è tornato in mente quando pochi anni fa disse a Cavaliere “morto politicamente” che il dialogo si poteva ottenere solo con lui resuscitandolo di fatto e occludendo così altre strade di collaborazione molto migliori come ai tempi era quella con Casini.

Veltroni si era ritirato promettendo di andare in Africa e scrivere libri. Ha scritto “Noi” e un altro di cui non ricordo il titolo, che parla di un uomo che mente alla moglie per andare con un amico alla partita Juventus- Liverpol ad Heysel, dove poi avviene la storica e triste strage, ma in Africa non cè andato.
E’ rimasto bello e fermo in politica dove sembra deciso a spaccare il PD e crearsi una correntina, sembra abbia fiutato che il bipolarismo sia nato e morto ed abbia lasciato il posto alle Fondazioni (se avete notato non li chiamano più partiti, è vintage, fa molto più filantropo o buonista la parola fondazione).

Rimane il fatto che ogni volta che Berlusconi vacilla forte noi, l’opposizione, corriamo a dargli una stampella. Eppure sono praticamente due anni che ogni settimana accade uno scandalo, una ruberia, un litigio, un abbandono e di per contro, sono sempre due anni che di riforme non si vede l’ombra, mancano i soldi e i prezzi delle case sono alle stelle. Inoltre trattano le donne in modo indecente e se ne vantano.
Ieri il ministro Bondi ha dichiarato che il festival di Venezia lo paga lui e quindi decide lui la giuria (lo paga lui?). Le nostre aziende, quella stragrande maggioranza che non è collusa con amici di amici di banchieri o pitreisti e maiali vari, sono allo stremo e con loro tutto il mondo operaio. A proposito, sembra che abbiano “defibrillato” anche l’Emma visto che si è
accorta che questo governo è una chiavica e che l’Italia è affogata nell’evasione fiscale.

In conclusione anche tra Giovedì e Venerdì bastavano un poco di organizzazione , un poco di onestà politica e un minimo di amore per questo nostro dannato paese e credo che questa destricchia avrebbe fatto un bel crack.

Rudi Toselli

lunedì 13 settembre 2010

DERIVA


cari compagni
In questo nefastissimo momento abbiamo un disperato bisogno di sicurezze,
serve sentirci in un abbraccio, per un singolo sarebbe l'abbraccio della
mamma,
per la comunità, la popolazione quell'abbraccio rassicurante e caloroso lo
dovrebbe dare il governo, lo dovrebbero dare le istituzioni invece cosa ci
tocca?
Ci tocca un premier che presenta Putin o Gheddafi come modelli di
democrazia,
il ministro del tesoro che bolla la sicurezza sul lavoro come spesa
superflua,
i sindacati maggiori che in accordo (silente) con governo e confindustria
smantellano il contratto del lavoro, certo da ridiscutere a mio parere, ma
questo è troppo anche per l'Italietta che siamo diventati, il ministro dello
sviluppo economico non cè da mesi, se nessuno lo avesse in mente siamo
ancora
in piena crisi, ancora il nostro premier che “ora” è anche accusato del
tentativo a volte riuscito di compravendita di senatori e deputati, nome in
codice Cesare, neanche fantasia anno, ci dicono che tutta estate anno
lavorato
per noi in silenzio, forse troppo, perchè si è sentito solo le parole Fini,
Tuliani, cucina, Monte Carlo, per tutta l'estate, per altro l'ennesima che
passiamo a leggere scandali di questo malnato e corrotto esecutivo, abbiamo,
ripeto, tanto bisogno di sicurezza come di aria da respirare e questi un
giorno
si e l'altro pure cambiano idea, si contraddicono e si smentiscono a vicenda
in
un teatrino degno della peggiore politica mai vista, Craxi rubava, zitto
zitto
ci fotteva tutti e ci sta ancora fottendo, questi invece oltre fotterci
fanno
anche dichiarazioni, si danno manforte e fiducia nel nostro parlamento.
Migliaia di uomini e donne si devono reinventare da capo, devono prendere
decisioni abnormi per se stessi, per le proprie famiglie e a volte per
terzi,
devono decidere se mandare i loro figli nella scuola pubblica e scommettere
sul
loro futuro, oppure accollarsi un debitone e mandarli in scuole private,
siamo
tutti appesi alle banche, possono darti o toglierti ogni cosa e i loro
dirigenti che gente sono?
Collusi con le cricche di governo che dirottano prestiti e favori ai soliti
noti che poi distribuiscono ai soliti arcinoti.
Il fumogeno ha Bonanni è stato un gesto eccessivo, non squadrismo, dovrebbe
comunque dare da pensare che la gente è stanca, la gente non è tutta beona o
figlia del Biscione e dovrebbe far capire a chi di dovere che i canditi sono
finiti e quei pochi rimasti sono da difendere con le unghie e con i denti.

Rudi Toselli

giovedì 29 luglio 2010

LE RAGIONI DI TUTTI


Bersani o Nichi, D'alema o Veltroni, Pippo o Poppo, perchè i dirigenti del nostro partito o la sinistra tutta continuano a metterci davanti delle scelte di campo interne, l'avversario e le priorità sono altre, la nostra concentrazione deve essere lì, rivolta verso destra, una destra che in questo momento è barcollante piu che mai ed un paese che ha bisognio di stabilità e di fiducia in qualcosa come mai da decenni .il giornalista de l'unità Gravagniuolo ne il "populismo e le ragioni di Vendola" in poche righe e con qualche ricordo del passato ha colto nel segno, come da qualche anno la sinistra tutta non stà facendo, consegnando di fatto gran parte dell'elettorato alla parte avversaria, ma sopra tutto lasciando gli italiani dasoli, alla mercè di una classe politica sporca e corrotta, di una classe dirigente industriale senza scrupoli e di una disgregazione totale dei sindacati. Dove è la connessione sentimentale tra masse ed elite che auspicava Gramsci?Certo ha ragione anche D'alema nel articolo di oggi "Vendola non è nuovo lo conosco da 35 anni" quando dice che per due volte siamo andati al governo e per due volte Vendola era nella frangia degli sgambettatori, ma proprio non si riesce ad imparare dagli errori, non si riesce a sedersi faccia a faccia e discutere costruttivamente, non per le sedie, ma semplicemente per quello che sono pagati a fare, cioè per l'italia e per gli italiani.

domenica 25 luglio 2010

NON CI SONO CASTE FRA DISPERAZIONI


Dopo il caffè almeno la domenica mattina come prima cosa sfoglio le pagine del mio quotidiano e alla 21 un titolo subito “mi tappa la vena”, mi fa arrabbiare, continuo nel mio sfoglio facendomi una lista mentale di cosa approfondire e di cosa leggere oggi pomeriggio, poi torno a pag21 “il lavoro umiliato e la solitudine di chi viene licenziato”.Ho iniziato a leggere l'articolo con la mente distratta, pensavo al titolo, ma già verso la ventesima riga mi sono ricreduto, Piero Fassino, l'articolo è suo, non smentiva sé stesso, in somma non fa distinguo, mette sullo stesso piano di disperazione il lavoratore e il datore, parla del troppo silenzio su questa situazione e analizza le conseguenze, si disturba anche un luminare in psicologia e gli si chiede il perchè di gesti eclatanti ed estremi come suicidio o omicidio, cui risponde di disagio psicologico che è conseguenza di insicurezza e precariato in tutti i sensi.Analisi sicuramente giusta, ma a mio avviso ce né una meno scientifica: se perdi il lavoro con lui perdi il tuo status di spenditore, perdi da primo la sussistenza della tua famiglia e ciò a sempre scioccato chi ci passava capita dalla notte dei tempi ma ora siamo stati traghettati in una specie di mondo fiction, dove tutto deve essere apparente e soprattutto appariscente, telefonini, auto, tette della sesta misura, palestre vip per addominali a tartaruga ecc, chiaro, non tutto il mondo operaio e imprenditoriale è così, ma questi futili problemi esistono è l'essere visibili, “sensazionali” e se ad un certo punto non puoi più esserlo ti piomba il mondo addosso, riuscirai a sostenerlo?Naturalmente sostenerlo da solo, perché dal primo momento che ti agguantano certi problemi, con il loro acuirsi aumenta la solitudine, quella che ti crei tu alimentata dalla vergogna, dalla sensazione amara del fallimento, quella che ti dimostrano le istituzioni, partendo dalle banche, che volendo essere sinceri anche se il loro lavoro sarebbe quello di fare fruttare i risparmi di chi glie li affida e non quello di macinare utili per la banca sugli stessi, ma è legale e quindi possono farlo (?).Però nulla e nessuno potranno mai più ridarmi fiducia nella politica o meglio nei suoi odierni rappresentanti, che come avvoltoi roteano attorno ai cadaveri che questa crisi e questo mondo anno contribuito a creare. Rudi Toselli

mercoledì 21 luglio 2010

FABBRICHIAMO CON NIKI


Silvio Berlusconi è "vecchio", non anagraficamente, ma per il suo profilo politico e per questo Nichi Vendola è sicuro di batterlo. In una intervista a Libero, il presidente della Puglia parla della sua candidatura alla guida del centrosinistra e avverte: "Mi hanno chiamato molti dirigenti del Pd per esprimermi il loro... sostegno. Io sono fiducioso che il Pd non mi percepisca come una minaccia". Con Antonio Di Pietro invece il rapporto è più complicato: "Ulula alla luna contro il ritorno alla notte del regime senza vedere lo smarrimento in cui versa l'opposizione. Teme che io possa riportare nell'alveo del Pd tutti i voti che lui ha drenato al centrosinistra cannibalizzando la sinistra radicale. Ma io non sono sceso in campo per togliere spazio vitale a Di Pietro". Il leader Idv, comunque, "è un interlocutore importante". Io sento nel pd anche paura di Vendola e non capisco il perchè,(tranne che per la paura di qualcuno "?" di perdere lo scranno) se come dice e credo visti i risultati sia uno degli ultimi che dice quello che pensa e fa quello che dice, perchè averne paura?perchè se auspica una nuova sinistra tutta unita non tentare anche questa strada?Berlusconi "uomo" può anche starci sulle palle ma non è lui il problema il problema è il tempo che passa con lui pagliaccio al comando, ogni minuto,ora ,giorno, mese o anno passato sotto questo bombardamento di falsità,coruzzione a piedelibero, cricche acclamate e applaudite, malaffare alla luce del sole ecc sono una dèbacle per tutti e soprattutto per i giovani.

martedì 1 giugno 2010

NON FARE AD ALTRI...........


La paura di essere tacciati di antisemitismo come scusa per non criticare non regge più.Ho letto questa frase su di un forum e mi è sembrata la più appropriata per giustificare tutto il silenzio di questi anni sulle scorribande di Israele contro un popolo, che ha certo le sue colpe, ma siamo sinceri, si è trovato in casa un invasore che di fatto lo a cacciato dalle sue terre, lo ha rinchiuso in riserve e pretende di comandare.Israele tiene l'antisemitismo e la shoah come scudo protettivo alle proprie nefandezze, nessuno nega che il suo sia un popolo che ha sofferto le pene dell'inferno, ma con il suo integralismo e l'arroganza che dimostra sentendosi dalla parte della ragione in casa d'altri si stà comportando allo stesso modo dei Nazisti, certo con meno morti e meno porcherie (spero), ma con la stessa voglia di sottomettere e poi cancellare un'etnia e una religione, proprio loro che dovrebbero essere i primi a ricordare cosa vuol dire essere deporteti, rinchiusi umiliati e uccisi.

domenica 16 maggio 2010


Cari compagni

Sabato sul corriere Bologna campeggiavano due bei paginoni che parlavano di come la crisi ha ridotto le nostre aziende, la cosa non può fare che piacere, sapere e vedere che la stampa almeno locale non ci dimentica. Due cose mi anno colpito però, una è che si parla sempre delle solite tre/quattro aziende, capisco che faccia più rumore la notizia di un aereo che cade perchè fa piu vittime assieme, ma le statistiche dicono che sono più gravi gli incidenti stradali anche se fanno meno vittime alla volta, mi voglia scusare per il macabro paragone, ma ad allegria qui nell'artigianato siamo messi male e una panoramica ogni tanto sulle realtà dove lavorano meno di 5/10 addetti sarebbe un aiuto perlomeno morale.
Altra cosa, le due pagine sembrano tirare le somme di una crisi, come se questa sia passata, ma mi creda siamo ancora lontani dalla conta dei superstiti, perchè chi come mè è ancora diciamo in piedi gli si stanno presentando davanti, oltre ai problemi in discussione da un annetto, quelli nuovi, materia prima alle stelle, costo del lavoro improponibile (questa è vecchia ma sempre in auge), gli ordinativi che arrivano dopo estenuanti e dispendiose battaglie, richieste sempre più pressanti di sconti, e non per ultima disorganizzazione totale, cioè, in questo anno purtroppo tutti qualche taglio lo abbiamo dovuto fare e ora? ora per 15 giorni ai lavoro e manca personale, poi passa un qualche giorno e anche il personale che ai salvato è in più, Ecco cara Giorgetti, questa è una realtà molto grave che noi piccoli stiamo continuando a pagare, noi come ci chiama giustamente il suo collega Di Vico
Piccoli "la pancia del paese"

Rudi Toselli

DOMANDONE


cari elettori di cdx
Il vostro portabandiera sembra aver scoperto l'etica morale (ad nonpersonam), dalla Sicilia alla Sardegna passamdo per la Campania e il Lazio si estendono a macchia d'olio i casi di coruzzione, appropriazione indebita, abuso di ufficio, banca rotta fraudolenta ecc ecc.
Tutto in un periodo dove il popolo stà patendo come non mai, dove le nostre aziende stanno saltando una a una e quelle che non saltano se ne vanno, se ne vanno anche dalla disperazione perchè a sud devono pagare i mafiosi e a nord anno le tangenti, e il vostro governo? il vostro governo capeggiato da Silvio Berlusconi è inerme perchè immischiato e "lordato" in tutti e due i casi, ministri che dieci giorni fà da un palco urlavano e si lodavano del lavoro fatto ora sgattaiolano a nascondersi nelle loro, anzi nostre ville, ministri della repubblica che si dimettono per deporre con i vostri applausi e quando è ora di farlo mandano avanti i loro avvocati tirapiedi pagati da tutti noi, per dire ai giudici che questa o quella procura non và bene.
Abbiamo Saviano che eroe non è perchè lui stesso non si è mai considerato tale, ma è poco più di un ragazzo e soprattutto è un Italiano uno di quelli coi Maroni e il vostro capo seguito dagli scagniozzi più appecorati cosa fanno? lo denigrano e tentano di smontare la sua battaglia. Come vi sentite ad aver dato l' Italia in mano a questa marmaglia, voi elettori Sardi cosa avete da dire, da dopo che avete regalato la vostra isola ad un certo Cappellacci il cui nome dopo la sua elezione non si è mai più sentito (nemmeno allo scippo del G8) fino a stamattina, naturalmente per un caso di coruzzione.
Voi Leghisti paladini dell'italia pulita, additatori di clandestini delinquenti, cosa avete da dire che con i peggiori delinquenti ci andate a cena e ci fate gli affari, questa gente è peggio che i clandestini perchè oltretutto delinque a danno del proprio popolo e del proprio paese, facciamolo questo federalismo, ma da voi e da tutta questa destra che o è marcia e malata o si gira dall'altra parte e fa finta di non vedere.
Ditemi siete tutti dei Bertolaso che se nella sua organizzazione, comandata da lui, succedevano cose sporche lui non le sapeva?
è nò, è nò, cosi è troppo facile, avete dato l'italia in pasto a personaggi che minimo stanno mettendo in discussione tutto, non cè più verità o torto,i partigiani sono tutti assassini, i mafiosi sono eroi, chi evade le tasse fa bene e viene premiato, i giudici sono gentaglia, a sinistra sono tutti coglioni ecc ecc.
Ma ci pensate ai nostri figli? pensate a quei ragazzi che non gli frega più di nulla e non possiamo riprenderli perchè sinceramente non cè più nulla di cui fregarsene?
ogni tanto i vostri eletti fanno un proclamo anche contro i bulli (rari) ma i primi bulletti sono loro e forse è per questo che ne parlano poco, lo riconoscono come un comportamento normale.
Ma vi siete accorti che ci stanno spingendo tutti nelle scuole private? certo chi piò e gli altri? gli altri rimarranno ignoranti e meglio guidabili, del resto lo dice la storia che un popolo pensante è molto pericoloso, al contrario di un popolo analfabeta e ignorante a cui basta dare un feticcio qualsiasi e questi si svenano per servirlo in silenzio.
Bè ora basta, vado a lavorare finche ho questa fortuna, pensate, dover chiamare il lavoro una fortuna, alla pari di una giocata all'enalotto, veramente vi siete resi conto di chi avete messo a governarci?
Rudi Toselli

giovedì 13 maggio 2010

BENE LE CRITICHE



Cari compagni

Leggo sul c.d.s l'articolo "Cancrini e l'unità anti Veltroni", anche se io non sono daccordo su quello che voi chiamate errore di Veltroni nel correre dasolo, perchè la sinistra più a sinistra dove anche io mi riconosco, quando ha potuto lavorare (governare) ha messo delle priorità che per la colettività e per i tempi non lo erano, non per i temi, pacs, gay, irak ecc, tutti temi che anno bisognio di discussione e serie soluzioni, ma perchè sinceramente si stava entrando in una crisi globale, il mondo del lavoro stava andando in defolt, c'era il nodo del conflitto di interessi, i salari, le tasse e i privilegi delle caste, tutti temi che inpoverivano il popolo intero e ci mettevano a "sedere nudo" davanti all'uropa e al mondo, invece abbiamo preferito perdere mesi sui matrimoni gay, ripeto tema importante, ma scusate forse contro la sopravvivenza di un paese, poteva passare in secondo piano, come poteva passare in secondo piano il ritiro delle truppe dalle missioni di pace, dove per altro ci sono ancora e aumentate, per questo a mio parere la mia sinistra si è autosgambettata e in un secondo tempo si è autodistrutta,Veltroni a mio parere l'errore grosso lo fece nel riconoscere Silvio Berlusconi, l'unico con cui si poteva interloquire per fare le riforme, lo fece nel negare che all'interno del pd esistevano lotte intestine prolungando i tempi per arrivare alle discussioni e ai convolgimenti che sono arrivati solo ora dopo lunghissimi mesi, dopo che siamo finiti tutti in un baratro.
Rimane da elogiare il nostro quotidiano che a differenza di tanti altri può contestare anche i propri esponenti di spicco, mettendo finalmente tutto in discussione e se noi lo vogliamo e chi è stato da noi votato trova l'umiltà di ascoltare rivedremo presto una buona sinistra, non standardizzata, ma coesa per il paese.

Rudi Toselli

mercoledì 12 maggio 2010

INDIETRO TUTTA


Cari compagni
Qualche giorno fà la Sindaco Moratti accompagnata dal suo "magnetico" sex appeal à pensato bene di sottolineare la strada razzista che stà imboccando l'italia,(puntualmente contestata) in una fase storica dove volenti o nolenti le tematiche per emergere ed essere competitivi sono globalizzazione,integrazione, mescolanz...a, conoscenza delle diverse modalità, in somma tutto ciò che fascismo, razzismo, secessionismo non riconoscono e anzi combattono.Tutto ciò ancora una volta penalizza e ritarda il nostro paese. Gli extracomunitari disoccupati sicuramente per vivere delinquono, queste le parole del sindaco e io che sono un saldatore di bologna le rispondo: visto come il governo del suo colore tratta il mondo del lavoro e si pone difronte alle priorità, presto anche noi autoctoni saremo messi male e se arriverò a vedere mio figlio con un piatto vuoto davanti anche io andrò a delinquere, chiediamolo anche a madri e padri di Bergamo, Aosta, Pescara,Bari, Firenze, Berlino, Kiev, ecc ecc, secondo lei, se onesti, cosa risponderanno?potrei anche risponderle che capisco dipiù un extracomunitario che spaccia per sfamare la fimilia che un politico che delinque per placare la sua fame di soldi e potere, ma sarebbe populismo e si direbbe che sono il solito sinistro.Fattoresta che affermazioni come quelle della sindaco anche se dette da un rappresentatnte istituzionale, sono emerite stronzate da bar, certo le regole vanno rispettate e bisogna farle rispettare dal primo ministro all'ultimo proletario di qualsiasi razza, certo il lassismo italiano ha fatto si che piccoli screzi diventassero grossi problemi, ma ripeto il futuro è arcobaleno e tentare di fermarlo è da ottusi e ignioranti, la paura della Cina?, certo un sano timore è giusto, ma solo denigrarli e piagniucolare è ridicolo e improduttivo, parliamo magari di costo del lavoro (io do 10 ad un dipendente e 10 allo stato) il mio pezzo anziche 12 costa minimo 22 naturalmente più iva, parliamo di diritti umani e di sicurezza planetaria sul lavoro, parliamo di dazi doganali, prima però dovremmo parlare di evasione e coruzzione vere piaghe per lo sviluppo e la competitività della nostra italia, senza naturalmente dimenticare il grosso problema del "traffico"........Cara Moratti, Cari Leghisti, al suo arrivo in america Ainstine alla domanda: lei di che razza è? lui rispose razza umana.
Rudi Toselli

lunedì 10 maggio 2010

RIVOLUZIONE


Cari compagni

I mercenari mondiali, banche, finanziarie ecc, non anno la pretesa di far pagare i danni del loro capitalismo selvaggio, al popolo, ai proletari, perche?Perchè lo stanno gia facendo e lo fanno con la benedizione della chiesa, il selenzio e la complicità (ben pagata) della destra e il silenzio di una sinistra oramai gambizzata e impotente.La distorsione dell’economia emersa in questo biennio non ha insegnato nulla, si dice in giro che le piccole aziende si stanno cominciando ad unire, ma già anni fa abbiamo visto come sono finiti consorzi e cooperative, in più se fondi la tua azienda con una seconda devi fare i conti con la burocrazia stupida e "ottusa" delle solite banche quando a quel punto diventi un cliente nuovo con tutti i problemi di fiducia che ne concerne.
Ma è cosi difficile capire che i soldi fatti sulla speculazione dei debiti altrui, sono soldi falsi, Marx un secolo e mezzo fà diceva che con il denaro non si produce denaro, ma serve il lavoro, forse è il caso di cominciare a pensarci, forse è il caso che le masse si sveglino e pretendano risposte, forse è ora di spezzare questo silente benestare e sarebbe ora di urlarlo il nostro dissenso, la nostra preoccupazione per il futuro dei nostri figli, o preferiamo continuare a lamentarci in solitudine e battere le nocche sui tavoli delle nostre anonime cucine.
Ma senzaltro ha proprio ragione Ascanio Celestini quando dice: “Chi è che vuole fare la rivoluzione se puo fare la doccia quando vuole”.
ps. scusate la foto che non centra nulla con il post.... ma mi piaceva ihihihihihih

giovedì 6 maggio 2010

PROPOSTE E FUTURO?


Cari compagni

Cisl e Uil sono stati sonoramente fischiati assieme al Min. Sacconi, sinceramente io fischierei anche cgil, fiom e la Marcegaglia visto il suo pronismo al governo, certo qualche stilettata la dà ma è ben poca cosa in confronto agli spazi che lascia al Pres del consiglio nei convegni di confindustria diventati di fatto megafoni per attacchi a giornali e magistratura.
Sembra quasi che il lavoro sia un optional, anche la popolazione è andata a votare alle regionali pensando di votare tra i buoni e i cattivi, nessun candidato ha parlato di disoccupazione e nessun elettore a chiesto di parlarne, tutto passa davanti al lavoro, Scajola, Ciarrapico che continuano a chiamarlo imprenditore, un fascista con dimora in un capannone vuoto che da anni truffa e ruba, oggi è spuntato Verdini, tutto è piu importante dell'occupazione, forse sui canali dei politici non trasmettono le scene che arrivano dalla Grecia?, forse i consiglieri strapagati non accennano a Spagnia e Portogallo. Ieri stavo facendo spesa all'ipercoop e ho incontrato cinque miei amici, tutti in cassa integrazione, dal tessile alla meccanica fino all'elettronica, tutti ragazzi con famiglia che anno smesso di pagare il mutuo, uno era rifugiato dalla suocera e di tutti e cinque nessuno aveva buone nuove per il futuro ne prossimo ne a lungo termine della sua azienda, tutti avevano smesso di andare a chiedere ai sindacati la situazione perchè anche questi anziche risposte dispensavano balbettii.
Il governo e i sindacati anno colpe abnormi in questo menefreghismo, almeno i loro elettori e chi tutti i mesi lasci giu una percentuale di stipendio dovrebbero chiedere conto di questo lassismo e di questo coprirsi a vicenda, finora abbiamo assistito ad un rallentamento dell'economia e abbiamo visto le conseguenze, se non si metteranno pali anzi tralicci alle speculazioni, se non si studieranno piani condivisi e azioni sicuramente impopolari, siamo destinati ad un default, il mondo è cambiato, la globalizzazione evolve, per rimanere sul mercato la strada è una tagliare le spese e spendere in innovazione, cosa fra l'altro che noi piccoli imprenditori abbiamo fatto impegnando anche la propria casa e interrompendo rapporti di lavoro con amici e bravi lavoratori diventati però pesi insostenibili, ma guardacaso depennabili al contrario delle tasse che continuano ad arrivare puntuali come la morte.

Rudi Toselli

giovedì 29 aprile 2010

SOLITUDINE


Buon giorno compagni

Una nuova "moda" si affaccia a questo povero paese, le madri che tentano il suicidio con i figli appresso.
Credo che questo sia un atto di disperazione estremo, o di estremo egoismo, credo disperazione, almeno stando alle storie che i media ci propinano, il non affrontare i problemi del paese porta anche a questi atti contronatura, oltre che a mariti che uccidono mogli a martellate, strangolano suocere e amici, anziane pensionate trovate con arsenali in cantina, litigi condominiali che finiscono a fucilate, operai che si tolgono la vita e via dicendo, per esorcizzare queste nefandezze basterebbe sentirsi protetti, certo in primo ci si deve proteggere tra famigliari, ma dal primo momento che un essere umano rimane solo per qualsiasi motivo sembra che farla finita sia la soluzione migliore, per "farla finita" intendo anche entrare in contatto con droghe pesanti o legalizzate, oppure gettarsi fra le braccia di Bacco.
Le chiacchere sono poche, noi siamo soli, si gli operai anno la mutua e gli ospedali sono a gratiss, ma queste cose servono quando sei ammalato, per i sani cosa cè?
il lavoro?
Ci dovrebbe essere lo stato, non con una presenza assillante, ma come una presenza rassicurante, ora come sempre lo stato è visto è sentito e indubbiamente si comporta come un parassita, succhia soldi, voti e rende nervosismo, l'ultimo anno ci ha mostrato l'apice della sua bassezza (scusate il gioco di parole), tacciatemi pure di populismo ma un anno dove tutti abbiamo dato il sangue, lo stato non ha dato una goccia di sudore, poi ci meravigliamo se applaudono un manigoldo mafioso, ci meravigliamo se la gente si astiene dal voto?, ci meravigliamo se non si fanno piu figli? pur essendo la cosa piu bella del mondo, vi indignate se io datore di lavoro stò pensando che non assumerò mai piu nessuno (provate a scegliere fra due amici da licenziare e farlo dasoli) preferisco prendere un artigiano ad ore, pago la fattura+iva e amici come prima, ieri mi è arrivata la cartella imps del 2010 da pagare, vorrei mandargli il mio bilancio e tutti i movimenti di dove ho investito i miei soldi negli ultimi anni, per rimanere sul mercato, dove investe i soldi la nostra classe politica?, scusate lo sfogo ma era pertinente e non credo personale, resta il fatto che finora saltavano le aziende, bè puo succedere, ora attorno a noi saltano gli stati e noi che non siamo una perla di lungimiranza abbiamo come cosa piu importante, Fini, Bocchino, Marrazzo e altre quattro minchiate che tutti sanno essere pagliativi, perchè discutere, parlare di veri problemi porta a doverli risolvere e tutta la nostra classe politica non ne è in grado, siamo noi per noi stessi che ci dobbiamo arrangiare, quindi finche cè vita cè speranza non togliamoci anche questo suvvia.......

Rudi Toselli

giovedì 22 aprile 2010

OOHHO L'AMORE!!!!!



BUONA SERA COMPAGI

Popolo/casa delle libertà, questi sono gli eloquenti nomi (puro marketing peraltro azzeccato) che Berlusconi e solo lui a scelto per il suo e solo suo partito, ultimo baluardo contro l'invasione rossa barbara, cogliona, violenta e illiberale. I suoi elettori lo anno scelto per la democrazia che questo brand emana da tutti i pori, per l'amore che sprigiona e per la serenità che aleggia e che ne delimita i contorni, ma guardaben, appena il numero due dello stesso partito pubblicamente dice di avere altre idee "pursempre" in linea, ma non quelle ciclostilate il lunedi sera ad Arcore lo stesso numero uno, paladino indiscusso di democrazia, le etichetta come metastasi, non discutibili o improponibili, non condivisibili o meno, ecc, puri e semplici cancri che attaccano il puro corpicino del PDL.
Da piccolo uomo del popolo credo che in un grande partito dove sono confluite diverse dottrine e diversi pensieri politici di sinistra o di destra che sia, il PD con tutte le sue contradizioni e i suoi problemi (alla luce del sole) ne è una prova lampante, le diverse correnti siano una norma, non un problema "incurabile", ma non è cosi pero nel PDL ,dove questa norma stà scatenando una reazione cagnesca a catena, i colonnelli ex AN che onorano la bandiera a forma di euro Berlusconiana, insultano i rimasti fedeli Finiani, adirittura l'onorevole Mussolini (quella con due canotti rossi sotto il naso) taglierebbe la testa all' onorevole Bocchino, di rimbalzo sembra che Bocchino si sia accorto che il fratello di Berlusconi (quello con la fedina penale dilaniata) sia padrone de Il Giornale, quotidiano usato a piacimento dal premier come manganello o olio di ricino contro chi e come gli pare, proiettili virtuali agli ex appartenenti di Comunione e Liberazione e via di seguito.
Il tutto naturalmente ricadrà su di noi sul popolo che anziche vedere una classe politica che si affanna nel risolvergli i grossi problemi che li attanaglia, li impoverisce e li regala a una vita indegna, li vedrà presi da una guerra intestina, una lotta all'ultima sedia, questo governo ha i suoi numero uno e numero due che non si parlano nemmeno, da mesi, forse anni colloquiano conto terzi, parole sempre dell'onorevole "Canotto di salvataggio" non parlano perchè Bossi ci si mette sempre in mezzo!!, ma ci pensate, i corridoi del transatlantico come quelli di una scuola elementare dove due compagni studiano il modo di arraffare le figurine degli altri amichetti e un terzo origlia e gli fa i dispetti, impossibilitandoli a finire un piano o un ragionamento, è roba da matti, ma è roba che mi rattrista molto anche perche il mio voto va all'opposizione che vedo spenta, se i ruoli fossero capovolti avremmo Silvio a reti unificate e a tutte le ore che pontifica la "spallata", non dico che sia il comportamento che cerco, lo mi chiedo solo perchè in un momento come questo non si dia fiato alle trombe, non si urli ai quattro venti le idee che si anno e che per troppo tempo sono state annebbiate e appannate dai veri e presunti nostri problemi interni.
Rudi Toselli

lunedì 19 aprile 2010

LA STAGIONE DELL'AMORE


Cari compagni

lasciamo perdere lo scontro Berlusconi Fini, volevo parlare dell’amore che sprigionano i facenti parte di questo partito, in particolare quelli che si sono distinti questa settimana in dibattiti amorosi, La Russa, Urso, Lupi e Bocchino.Ma, dico, li ha visti in televisione, li ha sentiti ringhiarsi in faccia come cani arrabbiati?avete notato i lampi che aveva La russa negli occhi ad anno zero?Li stavo riguardando su youtube e sinceramente non mi fanno nemmeno più impressione, ma mi fanno vergognare e sinceramente se la mia vita non fosse legata con doppio filo a questo paese me ne andrei. Me ne andrei perché persone del genere non possono essere in politica, non possono decidere del futuro nostro, ma me ne andrei soprattutto perché la maggioranza dei miei compatrioti certe persone le vota, le difende e condivide i loro modi di essere. Mio figlio dovrà crescere con questa gente dovrà camminare assieme a questa volgarità e a questo ostentare supremazia, a questo non portare argomenti, non dibattere, non ragionare, ma urlare, ringhiare sempre e comunque cosi che l’interlocutore non possa pensare ed esporre la propria posizione. Fino a che lo facevano nei confronti di un esponente dell’opposizione potevo anche capire, ma lo fanno anche fra loro
E noi? Noi che se litighiamo al bar giustamente ci buttano fuori, noi che dobbiamo sorbirci la manfrina che siamo il male, noi che siamo dei coglioni… Sì, se fossi uno studente o un giovane che si deve lanciare nella vita e nel lavoro, mi lancerei all’estero. Mi dispiace perché io amo questo paese, ma credo che se non cambia qualcosa di radicale, quando mio figlio avrà il comprendonio e l’età giusta lo spingerò ad andarsene.
Rudi Toselli

mercoledì 14 aprile 2010

BERLUSKONISMO


Il cardinal Bertone accosta gli omosessuali ai pedofili, qualche mese fà qui a Bologna l'on Cazzola (PDL) accostò i genitori che portavano i loro figli in piazza ai pedofili, il cardinal Sodano solo la settimana scorsa diceva che le accuse fatte alla chiesa erano chiacchericcio, una campagna d'odio, usando parole berlusconiste, ora mi aspetto che la lepre di linate venga etichettata come "lepre komunista"visto che sul volo erano presenti 3/4 esponenti della maggioranza.
No non sono fra quelli che dice che la nostra italia è governata da un regime, dico solo che abbiamo da tempo intrapreso il cammino verso una assuefazione pericolosa a tutto ciò che ci viene propinato, da anni "nessuno" sà piu quale di una notizia sia la verità, nel senso che media e carta di destra dicono una cosa e gli stessi, di sinistra dicono l'esatto contrario, fino alla decadenza dell'interesse alla notizia o al fatto, interessa a qualcuno?, no, tanto va cosi!. Poi non ai il tempo materiale perchè subito dopo ti devi buttare a capofitto nella notizia,fatto o scandalo che segue, ripeto non è regime è "solo" il Berlusconismo che poggia le sue forze su questo, sulla nostra assuefazione e il nostro poco tempo per ponderare i fatti e cucire una nostra idea, ad esempio (uno a caso) i titoli del TG1 di ieri sera dove sembrava ancora una volta che se verrà azzerato l'armamentario atomico il merito sarà del nostro premier e del suo mitico contributo per aver fatto rialacciare i rapporti fra Usa e Russia, la natozia che la maggioranza è stata battuta sul decreto salvaliste?, desaparecidos, il trappolone scattato sui polpacci di EMERGENCY, colpevolissima di non chiedere i documenti a chi stà ricucendo la pancia? è degna solo di una presunta lettera del Min.Frattini al premier Karzai, la spedirà? Karzai la leggera?, non credo che sapremo mai come veramante andrà a finire, oddio certo se come spero andrà a finire bene sarà grazie all'estremo e instancabile lavoro della Farnesina e se invece andrà male è perchè Gino Strada è un mezzo talebano e la notizia verrà supportata dalla nota spocchia e antipatia dello stesso Strada. Un ultimo esempio: noi siamo governati da un uomo che alla sera ha fatto o fa ancora festini con puttane (non voglio offendere nessuna e nessuno) è a tutti gli effetti un puttaniere, non è vero, in quattro e quattrotto è diventato un utilizzatore finale di escort.Parole e definizioni che una persona qualunque, mia nonna, mi stà ancora chiedendo il significato.
Ecco allora il problema, l'assuefazione, l'abitudine a farci prendere per il culo.

Rudi Toselli

sabato 10 aprile 2010


Cari compagni

Oggi 10 aprile 2010 ho sposato la mia amata compagnia (in municipio), la decisione era nell’aria e dovevamo mettere anche al sicuro la posizione di nostro figlio, visto che non si capiscono diritti o doveri di persone che formano un nucleo. La cosa che so di certo è che se noi due genitori veniamo meno, i quattro nonni contano come il due di coppe e la briscola è denara.Detto questo, con il motrimonio ho raggiunto un traguardo serio. Ho iniziato a lavorare a tredici anni e con qualche lira in tasca negli anni ottanta/novanta il divertimento era assicurato, a venti il divertimento è diventato un problema, a ventinove sono entrato in una comunità di recupero, ho lavorato sulla mia persona e ho cominciato oltre che a vederli i problemi, a pormeli e spesso risolverli, a trentacinque è nato Igor. Quel giorno la visone della vita è cambiata, le priorità si sono capovolte e ho cominciato a leggere molto, grazie alle notti insonni e alle attese che Igor si addormentasse.Adesso ne ho quarantadue e mi sposo. Dei problemi me ne pongo anche troppi e scrivendo (in malomodo) a questo forum e altri direttori di giornale tento di dire la mia. Ora di due cose sono sicuro e cioè che vivere è bello, credere in qualcosa è bello e che la cosa piu brutta che gli esseri umani anno inventato sono i soldi.

Rudi Toselli

mercoledì 7 aprile 2010

OPERAIIIII ALLA MAZZAAAA


siamo quasi circondati dal mare, siamo attraversati in lungo e in largo da montagne sciabili, scalabili, passeggiabili, il tutto punteggiato da laghi, fiumi, siti archeologici, palazzi, ville, castelli immersi in foreste e boschi che piano piano si stanno ripopolando di fauna selvatica, abbiamo miriadi di botteghe artigiane e sagre paesane che presentano le nostre storie culinarie e di costume, abbiamo i carnevali più belli d’Europa ecc ecc.Ma l’idea migliore del nostro ministro del turismo è promuovere campi da golf e resort, questi ultimi tristemente noti anche perché assumono e licenziano alla bisogna e la maggior parte delle volte sono coperture per movimenti loschi di capitali.
Detto ciò, mi viene in mente che il suddetto ministro è anche una imprenditrice, almeno cosi dicono, perchè a mio parere con idee del genere piu che imprenditrice è una animatrice estiva vista la cortezza delle sue vedute. Un buon imprenditore si sarebbe già accorto che i siti elencati sopra sono già esistenti e oltretutto la maggior parte ci li ha regalati (a gratis) la storia o la natura. Basterebbe investire in infrastrutture per renderle meglio accessibili o aiutare i giovani autoctoni nella continuazione del mestiere di famiglia, investire qualcosa sull’ambiente e la pulizia e altri “piccoli” ritocchi. Credo che in pochi anni l’italia ritornerebbe la perla agognata da tutti i turisti che era fino a pochi anni fa e i posti di lavoro si moltiplicherebbero.Ma io non sono un ministro, io sono un cittadino tonto che va a lavorare e che ignora chi potrebbe aver messo in quella testolina ramata che qualche campo da golf possa essere una soluzione.

SOLUZIONI.......MAI.......


Amo Beppe Grillo, ma da quando dopo anni lo rivisto dal vivo a Modena, mi è di molto calato il consenso e dopo aver letto un articolo apparso sull'Unità Bologna che tocca cose a mè vicino e che conosco, mi sento in dovere di dire la mia.Certo molte delle sue battaglie sono giuste, molti dei suoi monologhi sono mirati e supportati da dati inconfutabili, che come dice lui puoi trovare su internet, ma su internet e dalla sua bocca non escono soluzioni, escono veti, no rigasificatore a Rivara (MO) e dove lo facciamo?, sotto i piedi di chi?, no cava della ghiaia a C.Franco e dove scaviamo a fianco della casa di chi?, no raddoppio dell'inceneritore a Modena e il patume dove si porta? nel prato di chi?
questultimo è a ottocento metri da casa mia e se non fosso per qualche giorno all'anno di bassa pressione che porta un po di odore non me ne sarei neppure accorto, qui a bologna ha abbracciato il caso sintexcal, azienda sita in un posto sbagliato che non vuole nessuno, però tutti se con l'auto prendono un buco nell'asfalto fanno causa al comune di appartenenza, il sindaco di Sala l'avrebbe portata in mezzo alla campagnia in un sito attrezzato e pronto ad accoglierla con i dovuti accorgimenti, avrei avuto questa azienda a duecento metri dalla mia, (zona artigianale Stelloni), ora dove andrà, sotto il naso di chi?.
Qui in Emilia Romagna tutto si può dire, ma che le amministrazioni si comportino in modo indifferente nei confronti della popolazione, questo nò, certo gli errori li fanno tutti, ma il progresso, le comodità e la vita votata al consumismo e all'agiatezza a un prezzo, questo prezzo sono i rigasificatori, le aziende chimiche, gli inceneritori, le cave ecc ecc.
Se il movimento di Beppe grillo avesse preso il nome "Non nel mio giardino" sarebbe stato più coerente, anche a mè piacerebbe che mio figlio vivesse in un mondo perfetto, ma in inverno debbo accendere il riscaldamento, anche a mè piacerebbe vivere in un mondo senza auto, ma debbo fare 70km al giorno per lavorare, vivrei volentieri su una palafitta di frasche e tronchi, ma serve una casa fatta di cemento e ghiaia, io mi considero una persona coerente e per questo credo che il movimento a 5 stelle, sia ne più e ne meno un utile sfogo per un popolo che è stracolmo delle angherie che gli vengono fatte da anni, ma che non sa dove sbattere la testa e certamente a sottratto voti al pd che era nato per la gente, ma con la gente non ci parla.

martedì 6 aprile 2010

QUESTA E' LA DOMANDA



Cari compagni
Sulla prima pagina di un sito campeggiava la domanda: E' l'antiberlusconismo che fa perdere la sinistra?
Credo a mio modesto avviso che bisognerebbe se possibile scindere Silvio berlusconi uomo, dal Berlusconismo, per il semplice motivo che se per antiberlusconismo si intende antiuomo (Silvio), si, ci fà perdere ed è anche meschino, se invece si parla di antiberlusconismo come pensiero, possiamo discuterne. Dal sito Treccani, Berlusconismo: movimento di pensiero e il fenomeno sociale e di costume suscitato da Silvio Berlusconi e dal movimento politico da lui fondato; concezione liberistica dell'economia, del mercato e della politica sostenuta da Silvio Berlusconi.
Questa è la pura definizione della parola,io personalmente la sottotitolerei così: Fenomeno sociale e di costume= consumismo sfrenato e ostentata presentazione pubblica della propria ricchezza, personalismo sfrenato e culto malato della propria figura ESTERIORE. Concezione liberistica dell'economia= zero regole (vedi rete4), evasione fiscale usando il mezzo "legalizzato" della pubblicità, capitalismo agressivo e gestione a caste di sottomossione (fai e dici quello che dico io e farai strada fino anche a megadirettore rai, che non è sua ma la gestisce come se lo fosse), poi finisce con la parola politica, qui è dura perchè nel movimento Berlusconista di politico non cè nulla, lo dimostrano le continue fiduce poste e i continui summit per decisioni che riguardano il popolo italiano fatti ad Arcore, davanti ad un buon vinello in privato, lo dimostra il fatto che in politica un accordo serio e onesto tra le parti (no inciucio) lo si trova sempre, succede in tutto il mondo dove vige la democrazia, tranne qui da noi.
Perchè l'Italia non è più una repubblica democratica, non è neanche come si ostina a dire l'on. Di pietro una dittatura è molto peggio, è una repubblica Berlusconiana e il Partito democratico è come una equipe medica che si trova a combattere contro una nuova influenza, una di quelle vere non quelle ultime create dalle aziende farmaceutiche dopo aver creato i vacini, il problema è questo, il Berlusconismo per chi ne è affetto è godurioso, puoi fare e dire cio che vuoi, poi negarlo e adirittura attribuire le tue parole ad altri, puoi capovolgere i tuoi errori o "debolezze"a tuoi cavalli di battaglia (vedi le quote femminili elette nelle ultime regionali), puoi far passare come gossip o campagna d'odio le denunce a tuo carico (vedi le ultime dichiarazioni del Cardinal Sodano: pedofilia è chiacchericcio, per il Vaticano è campagna d'odio), per la terza carica dello stato Schifani le ultime regionali sono state uno "stupro" alla sinstra ecc ecc.
Allora, è l'antiberlusconismo che fa perdere la sinistra?
questa è la domanda, direbbe Albanese nel film "affari di cuore" la risposta la crei tu con la tua fantasia, la mia è che manca il vaccino e spesso l'equipe.

sabato 3 aprile 2010

CHI GIUDICA CHI


Cari amici ho ritrovato la password e finalmente posso ricominciare a buttare i miei pensieri nella fossa dei microchip,forse non sono il più adatto a parlare della chiesa visto il mio crederci essere pari a zero, ma anche oggi sentendo tante accuse e tanto vociare riflettevo e ripensavo alla brutta storia che anche qui nel modenese aveva coinvolto preti, un cardinale e gli stessi genitori, sarà passata una decina di anni e nessuno ne parla più ma allora vennero incarcerate e accusate ingiustamente di crimini ingiuriosi contro i bambini una ventina di persone , tre si suicidarono e non riuscirono a sentire la loro piena assoluzione.
A questo punto mi chiedo, visto che giustamente chiediamo la condanna di chi abusa o molesta dei piccoli bambini e sottolineo che le condanne debbano essere esemplari, mi chiedo anche che condanna abbiano subito i giudici, i periti, gli psichiatri forensi i ginecologi ecc che al processo di cui sopra avevano sbagliato tutto rovinando vite e famiglie?
Puntare il dito è facile, riconoscere le molestie no.

domenica 14 febbraio 2010

cari compagni
Emanuele aveva, anzi avrà per sempre 28 anni, non ne compirà più perchè si è impiccato nel maagazzino dell'azienda in cui lavorava e in cui stava perdendo il lavoro.
Non sò se essere più incazzato perchè un uomo di neanche trentanni si è tolto la vita oppure perchè il motivo per cui se lè tolta, stando al biglietto è perchè stava perdendo il lavoro e non ce la faceva più, ma che paese è questo?
come si può non dare speranze ai giovani, io ho un figlio di sette anni e tutti i giorni compero due quotidiani, ascolto i radio e i telegiornali nella speranza di sentire qualche notizia che mi dia anche una piccola speranza, almeno per lui, invece le pagine sono occupate dai nostri dirigenti che fanno a gara a chi è più disonesto, al danno si aggiunge la beffa quando, perche se tenti di denunciare questo amalgama di ladri, puttanieri, drogati e falsiitaliani ti danno del reazionario comunista e populista demagogo.
Spero almeno che Emanuele l'abbia trovata la sua felicità, ma non credo perchè la chiesa,chi si suicida lo manda all'inferno e quel povero ragazzo con la compagnia che si ritroverà sarà punto e a capo.
E noi che rimaniamo?
per quanto tempo ancora abbiamo intenzione di sopportare tutto questo marciume?
per quanto tempo ancora accettiamo di pagare fior di tasse e in cambio ricevere calci nei denti e ancor peggio nella dignità, siamo pronti ad accoltellarci se qualcuno ci lampeggia ad un incrocio e da anni invece chi veramente ci offende lo andiamo adirittura a votare pensando di fare il nostro dovere civico, attendiamo mesi per una visita specialistica che a pagamento te la fanno il giorno dopo la richiesta e badabene nello stesso ambulatorio con gli stessi macchinari e il medesimo dottore.
Ripeto, è inutile girarci attorno o spendersi in discussioni e tribune politiche, chi ci timona è un ammasso di pocodibuono e a mio parere la percentuale dei veramente onesti è esigua nella percentuale, io non parlo di fucili o violenze varie ma se non si dà un segnio forte e chiaro credo che da questa situazione non se ne esca e gli Emanuele i Sergio Marta e i Riccardo per citare gli ultimi si moltiplicheranno.
Colpire nel portafoglio è stato un atto significativo contro le mafie, allora perchè non può esserlo anche contro questa associazione a delinquere legalizzata?