sabato 25 dicembre 2010

PD... EVOLUTION


Caro Partito Democratico
Tutte le volte che leggo gli interventi di Debora Serracchiani mi si apre uno
spiraglio di speranza, speranza che qualcosa nel PD possa evolvere, speranza
che comunque viene subito annebbiata dalla notizia sucessiva che parla di un
Calderoli salvato dalla sfiducia anche da tanti assenti dello stesso PD, fatta
la mia critica passo alla riflessione che mi porta a Susanna Camusso eletta
segretario generale del sindacato più importante in Italia, la Cgil è
considerata spesso un vecchio dinosauro e sinceramente anche io tante volte lò
pensato, non per astio essendo un piccolo imprenditore, ma perchè guardo da che
parte và il mondo e sopra tutto l' Europa, comunque questo vecchio Godzilla ha
avuto lo scatto che al PD ancora manca, dare alle donne un ruolo in prima fila,
dare alle donne un ruolo primario è aprire una finestra sul futuro ,
dimostrerebbe la comprensione di ciò che la vita ci dimostra, la gestione
economicofamiliare è spessissimo della donna, in una azienda dove un magazzino
è gestito da una donna gli errori sono al minimo e l'organizzazione al massimo,
se poi la donna è l'imprenditore "son cazzi" gli imperi e i reami li pilotavano
(anche se all'ombra)seempre loro, le donne, gli ospedali senza donne si
fermerebbero ecc ecc. La Serracchiani non cè dubbio che sia giovane (sembra
che sia anche questo un problema), ma per favore durante queste feste
Natalizie, pensate alle "nostre" donne, dimostriamo anche che ci sono altri
modi di porgere il pensiero a queste pariabitanti terrestri, pensateci.

BUONE FESTE


Cari Compagni
Questo è stato un 2010 (questo, come se ce ne fosse o fossero altri) indimenticabile nel male, ma fortunatamente anche pieno di insegnamenti, ad esempio da un mesetto ho ripreso in mano i “resti” della mia azienda, ho capito che io non sarò mai un miliardario, per il semplice motivo che non ne sono capace, ho capito (purtroppo) il senso della frase: mors tua vita mea, ho capito che la salute è al primo posto, visto che ora mi tocca l’interferone e sono a pezzi, ma da giovane ho voluto stradivertirmi e lò anche fattto, ma anche quì ho capito che cosa dovrò tentar di insegnare a mio figlio, con il senso della dignità, il rispetto, l’umiltà e l’onestà, dovrò fargli capire dove sono i limiti.
Bè, passo e chiudo, con un solo augurio tutti: Buona fortuna e non smettiamo di guardare avanti con fiducia.

domenica 19 dicembre 2010

MANIFESTARE


Cari compagni, ho letto la lettera di Saviano ai manifestanti e ho letto la lettera della
scrittrice Bonvicini su l'Unità. Ora io vorrei presentare il terzo polo,
sassi
e pugni anno sempre accompagnato le manifestazioni, mio nonno oggi avrebbe
86/87 anni e se una settantina di anni fà non si fosse azzuffato picchiato
con
i celerini mandati dai padroni nei campi, oggi non lo sò se potrei
scrivevrvi
ciò che penso liberamente, la vera violenza in questo preciso momento della
storia è un altra, è non essere ascoltati sempre e comunque, puoi sfilare
gettando petali di rosa o incrociando i manganelli, ma chi detiene il potere
non ti vede, non ti considera, manda il suo esercito di urlatori a inveire e
insultare attraverso più tubi catodici possibili,cosi che il tutto, cioè le
diverse opinioni alla fine si trasformano in mera violenza.
I celerini, le forze dell'ordine ecc che poveretti come è stato detto, erano
lì a prender botte per 1600 euro al mese, facevano solo il loro lavoro,
lavoro
sicuro, i manifestanti erano lì a prendere botte a gratis, chi senza più una
casa (Aquilani), chi senza un lavoro e chi terorizzato perchè non vede il
futuro suo e della sua familia, era lì in strada perchè il suo governo
anziche
ascoltare aveva chiuso camera e senato, usando il nostro tempo per la loro
compravendita di voti alla fiducia, erano li a prenderle gratuitamente
perchè
sono stanchi di non arrivare a fine mese e sentire tutti i giorni che un
ministro della repubblica è accusato,inquisito, indagato, querelato perchè
usa
la sua posizione per scopi personali.
In somma io credo proprio sinceramente che oggi in Italia, gli attacchi alla
libertà e alla costituzione non siano gli scambi di manganellate e
sanpietrini,
ma sia un altro genere di scambio, e cioè: la sicurezza di tutta la
popolazione
in cambio di potere e danaro.