lunedì 26 marzo 2012

ANSIA

La Camusso accusa Monti di generare ansia, naturalmente la posta in gioco è sempre e solo l'ART18.
Tutta la concentrazione sul dopo, tutti a pensare al quando il lavoro lo stai perdendo o lo ai già perso, nessuno che abbia l'ansia per ricercarlo il lavoro, nessuno tranne noi, noi quelli che hanno 16/20 braccia a cui dare da lavorare, noi che tutte le ore scrutiamo le meil o il fax per vedere se sono arrivate commesse e con queste riuscire ad organizzare un minimo di mese, organizzare vuol dire risparmiare e se risparmi non licenzi, ma questo alla Camusso ed ai suoi segugi che di aziende (piccole e medie) ne dovrebbero sapere molto di più di Monti, sembra non interessare.
A ragione Scalfaro nel suo editoriale di domenica quando scrive che governo e parti sociali stanno solo "giocando" a chi ce là piu lungo e la popolazione dei lavoratori?
che vadano a cagare basta che prima firmino delle tessere, ma cosa ci potevamo aspettare da una sinistra che abbraccia maglette omicide, figli di Bertinotti un Komunista che ci ha inginocchiato, gambizzato e abbandonato.
Io sono e sarò seempre di Sinistra, il mio pensiero è: lavorare e fare lavorare per vivere sempre meglio, chi è piu bravo ha diritto di sopravalere e chi è disattivo abbiamo il dovere di "pungolarlo". Il mondo è cosi perchè lo abbiamo voluto così noi, l'uomo nel bene e nel male evolve e tente di sopraffare, per ciò difendiamo legalità e onestà non consumiamo energie dietro a feticci.
Per chiarezza: a roma fra i 3.000.000 per  Cofferati e l'art18 c'ero anche io, ma era il giurassico e il governo che lo attaccava era una (lo è ancora) una masnada di malfattori.

    Rudi

domenica 25 marzo 2012

CE' DEL BUONO

Ridurre a 36 mesi il tempo massimo per il precariato, la guerra alle finte partite iva , le norme piu dure per chi assume facendo firmare prima le dimissioni in bianco ecc, mi sembrano cose abbastanza di sinistra. E’ da anni che non si vedevano idee del genere sul piatto e abbiamo dovuto attendere un governo tecnico visto che quelli politici decidono non con il cervello, né con il cuore ma con i risultati di Mannhaimer. Il mercato del lavoro è cambiato e non tornerà più indietro, le produzioni in catena i grandi numeri qui in Italia non hanno più storia, bisogna puntare sulle nicchie, le piccole o medie imprese elastiche e camaleontiche, che non fanno numeri ma producono materiale che in altri paesi non riescono ancora. La Cina è una fotocopiatrice, la Germania è ingessata agli standard, la Francia è una ciofeca, noi abbiamo bisogno di ragazzi che arrivino nelle aziende non autosufficienti, che è impensabile, ma preparati ad esserlo in poco tempo, preparati ad evolvere e reinventarsi quasi all’istante, e quindi ragazzi indirizzati all’autosufficienza e non allo statalismo mammone che l’Italia offre da 40 anni. Ci sono milioni di braccia che hanno impostato il loro stile di vita di conseguenza alla cassa integrazione disinteressandosi per anni al mondo del lavoro tanto a loro ci pensa lo stato (Grecia docet). Non sputiamo su queste riforme, accettiamole e abituiamo i nostri figli che il domani è imprevedibile ma non deve impaurirci bensì incuriosirci, insegniamo ai piu giovani che lo stato ai cittadini deve d’obbligo solo di una buona sanità e una buona istruzione. il resto sta nelle nostra braccia e nelle nostre teste.
 Rudi Toselli

giovedì 15 marzo 2012

Museo Ferrari

Penso che il povero Enzo ieri si sia rivoltato nella tomba ieri all'inaugurazione del museo a lui dedicato, quando gli addetti anno fatto una palese distinzione fra popolo e vip, lui che non e' nemmeno andato ad accogliere Woitila quando anni fa venne a visitare la Ferreri

venerdì 9 marzo 2012

La tecnologia

La tecnologia e la comunicazione sono un orgasmo, noi uomini e donne siamo talmente piccoli

L'ITALIA COME RADIO PADANIA

Cari compagni


Stamane nel venire a lavorare per radio ho ascoltato il programma “sveglia padania”…. Non ho parole poi rifletto in tanto leggo, su un quotidiano ci sono le spese pazze di Lusi e Rutelli che lo querela, ma dico io, un cristiano si sposta da un resort di lusso all’altro, da un hotel a 5 stelle ad una spiaggia tropicale e negli anni nessuno si fa delle domande?



A casa mia è dal 2008 che si tira sempre più la cinghia ,all’orizzonte non si vede di allentarla e dobbiamo stare a sentire queste fregnacce, Riccardi definisce la politica e i politici uno schifo e questi cosa fanno, anzi che porsi delle domande minacciano, pur sapendo ragione o torto che l’Europa ci sta guardando al microscopio, pur avendo e cito solo le ultime settimane, sotto gli occhi oltre Lusi la giunta Milanese quasi azzerata,un Penati, un Bossi che minaccia di morte il primo ministro (un primo ministro che decide, quello di prima si lamentava del fatto che dal suo ruolo non poteva decidere nulla, poverino) Bertinotti che si presenta ancora in piazza con i lavoratori (e loro non gli sputano) uno Scilipoti in giro per il mondo a spese nostre ecc ecc.



Il 2012 sarà si dice qui da basso l’anno di transizione, gli ammortizzatori sociali stanno esaurendo, chiedono occupazione per i giovani che sinceramente non hanno la preparazione (non tutta colpa loro) quando in questo anno ci saranno miglia o sicuramente decine di migliaia di licenziamenti, siamo a più del 40% di pressione fiscale e il costo del lavoro è insostenibile, riportandoci alle spese folli di Lusi e tutto il resto e lasciandoci con due sicurezze, una: che le aziende per tirare avanti dovranno licenziare anche se le commesse arrivano e chiedere a chi rimane di fare tutto il loro dovere e oltre



Due: che questo esercito di politichetti non se ne andrà mai da solo, o almeno non cambierà registro, portandoci alla rovina o alla rivoluzione civile.











Rudi Toselli

sabato 3 marzo 2012

Una volta si diceva: se la vita ti affanna fatti una canna. Ora e' diverso, ora abbiamo una nuova compagnia, la responsabilità , e' una compagnia impertinente e se con il tempo ai imparato anche ad essere coerente ed ai trovato conforto nella serietà allora sai bene cosa devi fare, devi prendere le decisioni che ritieni opportune, quando le ritieni tali ed in tempi brevi. Niente tentennamenti, niente ripensamenti, solo con la tua decisione e la tua morale.