mercoledì 7 agosto 2013

GRECIA

Cari compagni 
Sono seduto in albergo in Grecia e penso al nostro paese e come non pensarci? Sinceramente sono su di un isolotto, qui il PIL è mare, capre, cuoio, miele e capperi non è certo paragonabile al bel paese ma cè l'Euro e quindi visto che qualcuno più intelligente di mè lo ha già fatto mi correggo e lo paragono.
Andando in vespetta attraverso i paesini si nota una certa somiglianza con l'Italia nel sorriso e nella gentilezza delle persone, si nota però anche la differenza,qui hanno la consapevolezza delle entrate che il turista porta, per noi invece ora mai è prassi il turista in Italia è come un pezzo uscito dal tornio non lo si coccola, non lo si mette al centro dell'attenzione, tranne che per circuirlo, pochi anni fa, credo due sono stato a Cattolica dopo decenni e oltre trovare prezzi indecenti trovai anche scortesia e addirittura supponenza, sembravi quasi un invasore, un surplus, qui al bar ti chiedono 50 centesimi per una bottiglietta di acqua e te la servono anche, con questo non voglio dire che mi debbano servire sia chiaro, anzi mi mettono a disagio, sto solo sottolineando l'importanza che danno al turista al loro PIL.

Rudi

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