giovedì 10 dicembre 2009

INPS E SERITA'

L'eber è un piccolo ammortizzatore sociale che nasce da una autotassazione non obbligatoria di noi artigiani metalmeccanici. Quando purtroppo ne è venuto bisognio anche chi non aveva versato ne ha usufruito e già questo dice molto dell'organizzazione di questo mondo artigiano italiano, comunque dal mese sucessivo dell'entrata in eber del lavoratore l'imprenditore ha dovuto reintegrare anticipando gli euro che per anni aveva versato (pagato 2 volte), soldi che al momento debbono essere ancora rimborsati alle aziende, così tanto per alleviare le difficoltà.
Ma non è finita quì, perchè a giugnio 2008 i soldi l'eber li ha finiti e tutto è passato all'imps.
stamattina, dicembre 2008 una mia dipendente mi diceva che in busta paga da luglio di cassa integrazione imps non se ne vedeva, in somma da quando l'azienda ha smesso di pagare lo stato non là fatto e siamo al sesto mese, aggiungendo che da oltre un mese tenta di informarsi telefonicamente negli uffici inps di bologna (051 216428/6111/6443 e al numero verde 803164) non ricevendo alcuna risposta, i telefoni squillano a vuoto o al massimo risponde qualcuno di uffici impossibili o dischi preregistrati.
cari amici, questa è serietà? questo è interessarsi del mondo lavorativo italiano?
questi sono quelli che stanno spostando anche tutti i tfr nelle casse bucate dello stato e ci tranquillizzano dicendo che al momento del bisognio i soldini saranno lì ad attenderci.
coso posso dire alla mia operaia?

rudi toselli
artigiano bologna

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