giovedì 12 novembre 2009


il nostro nuovo segretario ha colto nel segno, tenta di portare l'attenzione sulla cosa veramente importante, il lavoro, le aziende e i lavoratori.
peccato che sia solo, sulla bocca di tutti e tutte le testate ci assillano con titoli di ogni sorta, certo importanti e segnalanti un paese che si stà sgretolando ma la gente non mangia con cosentino, la gente mangia perchè và a lavorare.
abbiamo un presidente degli industriali che ci dice di combattere e centellinare i costi, dall'alto della sua professionalità ci dice che dobbiamo essere competitivi, poi le acciaierie in momenti come questo applicano aumenti inspiegabili e indecenti. per capirci: in aprile 2009 un metro di tubo inox costava 3,5 euro, oggi la stessa misura costa 5,3 euro.
sono le acciaierie che pareggiano i bilanci a spese delle officine italiane e dei suoi lavoratori o si è capovolta la regola di mercato? (più richiesta= aumento costo materie prime) io non vedo tanta richiesta, quindi non mi spiego un aumento tale, un aumento che ci inginocchia ancorpiù visto che i clienti finali cercano sconti e non i succitati aumenti.
perchè debbo vivere e lavorare in un paese dove il mio portavoce è un pescecane ed evasore fiscale (questo lo fà fare al fratello, è una costante), perchè nessuna di queste notizie viene portata alla luce, quando crebbe la farina e di conseguenza il pane, era sulla bocca di tutti, idem la benzina, i giochetti di acciaierie e balle varie costano posti di lavoro e costano alla comunità, non crede anche voi?

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