sabato 5 settembre 2009

BERSANI A MODENA


torno ora dalla festa democratica "dell'unità" di modena, questa sera c'era pierluigi bersani ad esporre il suo pensiero . peccherò di campanilismo (sono bolognese anche io) mà è un uomo che sà il fatto suo, è salito sul palco con la giornalista del tg1 di cui misfugge il nome e subito si è instaurato un filo conduttore, debbo essere sincero sentire un politico con il tuo accento e che ogni tanto ci butta la battuta nel tuo dialetto ti inorgoglisce e ti dà fiducia, ma non è tutto lì, bersani parla a segno rispondeva alle domande che erano una specie, anzi detto dalla giornalista era un intervista che si intitolava la politica dallla a alla z, lui snocciolava i pensieri iniziando dalla a come autunno (quello che ci aspetta, passando alla b naturalmente con berlusconi, bersani, boffo e naturalmente quì sono scappate battute, debbo dire sagaci e di buon gusto ecc ecc, alla voce berlusconi comunque, bersani ha fatto un ragionamento che onestamente non ho mai sentito e cioè: negli ultimi quindici anni berlusconi ne ha governati dieci, dove gli italiani gli anno permesso tutto e fatto fare ciò che voleva, arrivando a succ essi personali che potrebbero fare invidia e che lui porta in giro come successi di tutto il popolo, ma il popolo che benefici ha tratto da questi dieci anni di berlusconi? l'italia ha fatto gli stessi passi avanti che anno fatto aziende, interessi e affari di berlusconi?
ecco di tante parole questo ragionamento mi ha colpito e il finale del suo (bersani) "idee per il pd e per l'italia" mi ha emozionato, sono quattro righe, ma riassumono ciò che vorrei mi ritornasse dal mio voto. eccole: per tutte queste ragioni, con tutti questi impegni vogliamo costruire insieme un paese da amare, un'italia dove sia bello vivere, lavorare e crescere i nostri figli.

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