domenica 27 settembre 2009


dal corriere......
adesso la misura è colma, "facciamoci del male" può benissimo essere lo slogan del turismo italiano. il ministro m.v.brambilla non intende più stare zitta ( ma quando mai lo è stata. nota mia) mi riferisco al grave danno che si è tentato di arrecare al nostro paese questa estate con una campagna denigratori ben orchestrarta ecc ecc.
sono consapevole che abbiamo dei problemi molto più grossi in italia, ma l'abbandono dei turisti del nostro paese per chi vive di questo lavoro, per il pil e per tutto l'indotto che ne consegue è una tragedia , sono tanti, tanti ragazzi e ragazze che se il loro ristorante o albergo o rifugio chiudono sono in seri guai, non avendo neanche un minio di ammortizzatore sociale, i nostri mari sono presi di mira da scricatori di scorie, i nostri boschi e foreste sono bersagli per i piromani della malavita, le strade e le autostrade sono delle cave, gli aeroporti sono delle cloache (tranne quello di olbia) l'ultimo traghetto che ho preso faceva letteralmente schifo, telefonare o mandare messaggini costa come l'oro, i centri storici crollano, fare il pieno di benzina equivale ad un salasso e se tutto ciò non bastasse abbiamo paesi emergenti come la croazia che offre le stesse comodità a metà prezzo, la turchia che dicono essere diventata un gioiello turistico, la spagna con le sue isole che crescono di prestigio ogni giorno e potrei continuare, ma il punto rimane che secondo il nostro ministro per il turismo è colpa di chi non è daccordo con il suo padrone se i turisti si allontanano.
la ministra ha dichiarato anche nello stesso articolo apparso oggi che ha investito 10 milioni in campagne sulle tv europee e americane, poi ne verranno altri da investire in asia e russia, mi chiedo se dall'alto del suo scranno abbia mai pensato che la pubblicità migliore e meno costosa è il passaparola, a mè personalmente tutte le volte che si mettono assieme le parole turista e america, mi viene alla mente quella famiglia che venuta dall'america in italia per godersi il nostro paese ha invece dovuto donare gli organi del figlioletto morto per colpa di un proiettile vagante, invece quando accosti turismo ed europa, ricordate quella coppia che si è addormentata in tenda vicino roma l'anno scorso?
credo dal mio piccolo che se i nostri ministri tutti, anziche passare le vacanze su panfili, yact, oppure in mega ville,spostarsi su jet privati ecc il tutto sempre messo a disposizione di "amici" o adirittura personali, dovrebbero andare in puglia o calabria in auto e cercare un hotel, dovrebbero venire a vedere cosa lasciano morire sui nostri appennini bolognesi o modenesi, dovrebbero abbandonare le 5 stelle e pedalare fra gli agriturismi in toscana, potrebbero abbandonare auto blù e codazzi di bodygard (non passerebbero) e infilarsi nei centri storici spettacolari di miliaia di nostre cittadine.
bè potrebbero fare tante cose semplici ed educative, ma è più semplice e remunerativo sproloquiare e investire i nostri soldi senza ritegno.

rudi toselli

Nessun commento:

Posta un commento